Menu di giugno
Le impalpabili trine di fiori di campo si accostano alle delicate corolle del lisianthus sulla tavola di giugno, per questo menu che si ispira ai sapori e ai profumi del Mare Mediterraneo e ai colori dell’estate:CONTINUA A LEGGERE
Le impalpabili trine di fiori di campo si accostano alle delicate corolle del lisianthus sulla tavola di giugno, per questo menu che si ispira ai sapori e ai profumi del Mare Mediterraneo e ai colori dell’estate:CONTINUA A LEGGERE
Il riuscito connubio di polpo e patate riceve una nota decisamente vivace dalla salsa di origine provenzale; la bottarga di muggine esalta il sapore del tortino.CONTINUA A LEGGERE
Una pasta della grande tradizione campana è farcita con prodotti di eccellenza del mare e dell’orto, per un primo piatto armonioso per profumi e sapori.CONTINUA A LEGGERE
I dolci crostacei del nostro mare con la nota fresca dell’agrume si appoggiano a verdurine che finalmente ci portano i colori e i sapori intensi della bella stagione.CONTINUA A LEGGERE
Per la delicatezza dei sapori e dei profumi tropicali questo dessert può concludere armoniosamente un pasto a base di pesce.CONTINUA A LEGGERE
La torta è ispirata ad una creazione di Ernst Knam; io l’ho pensata per un’occasione particolare come la prima Comunione di una bambina.CONTINUA A LEGGERE
I ragazzini, sempre impegnati in attività sportive che consumano le loro energie, a merenda possono soddisfare il loro appetito e sostenere la loro vitalità con una di queste preparazioni:CONTINUA A LEGGERE
Questi delicati biscottini sono tipici dell’Alto Adige; io sono solita intingere le estremità dei cornetti nel cioccolato fondente fuso, che si accosta armoniosamente all’aroma della vaniglia.CONTINUA A LEGGERE
Ingredienti per 6-8 persone
PER LA TORTA
125 g di cioccolato fondente
125 g di mandorle non pelate
125 g di burro
100 g di zucchero semolato
25 g di fecola di patate
3 uova
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
Poco burro e polvere di biscotto per la tortiera
PER LA FINITURA
qb di zucchero a velo
Preparazione
Tritate finemente le mandorle. Montate il burro ammorbidito con lo zucchero e quando avrete ottenuto un composto ben lavorato e spumoso incorporatevi le mandorle tritate, il cioccolato grattugiato, tre tuorli e infine, due albumi montati a neve ben soda, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno dopo l’aggiunta di ogni ingrediente. Unite il lievito alla fecola e setacciate le polveri sopra il composto già ottenuto, mescolando accuratamente, ma delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto. Imburrate una tortiera a cerchio mobile del diametro di 24 cm e spolverizzatela con polvere di biscotto; versate in essa il composto e cuocete la torta per circa 30 minuti in forno già caldo a 180°C.
Finitura
Estraete la torta dalla tortiera, poggiatela sul piatto di servizio e spolverizzatela di zucchero a velo delineando un disegno a piacere con l’ausilio di una apposita mascherina.
I colori e i profumi della Liguria si affacciano da questo canestro che accompagna i miei finger food.
Un amore profondo mi lega alla mia regione, anfiteatro naturale stretto tra i monti e il vagare incessante delle onde; ammiro la raffinata sapienza culinaria dimostrata nel tempo dalla mia gente, l’inimitabile abilità nell’impiegare al meglio le eccezionali risorse tratte da sempre con faticoso impegno dalla terra e dal mare.
Le verdure che crescono al sole della Riviera e le profumate erbe spontanee sono insuperabili, unica la qualità del pescato. Ecco dunque due stuzzichini ispirati dai tesori della Liguria, dalla sua tradizione gastronomica, dalle mie riflessioni, ciascuno dei quali può aprire un buffet :CONTINUA A LEGGERE