Tartare di manzo con gelatina al tartufo bianco di Alba
L’aroma raffinato del tartufo bianco di Alba profuma una insolita gelatina, che nobilita una morbida tartare di manzo.CONTINUA A LEGGERE
L’aroma raffinato del tartufo bianco di Alba profuma una insolita gelatina, che nobilita una morbida tartare di manzo.CONTINUA A LEGGERE
Su una dorata e croccante sablé breton si adagiano in successione un voluttuoso strato di cremoso al mascarpone e un morbido biscotto alla cannella con le intriganti sfumature del pepe di Sichuan. Le note profumate di una crema al Calvados esaltano poi una composizione di frutta che ricorda l’estate e si volge all’autunno.CONTINUA A LEGGERE
Il ricchissimo bagaglio culturale della gastronomia italiana può sicuramente costituire un’infinita fonte di ispirazione per chi si occupa di cucina con passione e curiosità. Nasce proprio dalle implicazioni della nostra tradizione la spinta a sperimentare tecniche nuove, a elaborare idee e ipotesi per armonizzare la cucina con i tempi; la ricerca del nuovo si muove così nel rispetto delle usanze e delle risorse del territorio, nascono proposte di piatti leggeri e appaganti sul piano estetico, che reinventano, ma non tradiscono la tradizione. In questa direzione desidero spingere il mio interesse di foodblogger, accogliendo con umiltà le straordinarie intuizioni di grandi chef del nostro paese. Ecco un menù che testimonia questa mia ricerca:CONTINUA A LEGGERE
Ingredienti tipici della tradizione gastronomica ligure si incontrano con un guizzo di fantasia in questo antipasto, che preserva e mette in risalto le peculiarità gustative dei singoli elementi. L’amabile sapore della lattuga trova un piacevole contrappunto nella cagliata lievemente acidula della Val d’Aveto; la dolcezza della Marocca di castagne esalta la sapidità delle acciughe di Monterosso. Minute foglioline di erbe aromatiche regalano delicati profumi.CONTINUA A LEGGERE
La tradizione è assorbita e reinventata in accostamenti creativi, che esaltano, rispettandoli, i sapori di prodotti di eccellenza. La toscana pappa al pomodoro riceve raffinate sfumature dai datterini confit e diventa il ripieno di insoliti tortellini. Su di essi si appoggiano pregiatissimi gamberi, che regalano al piatto inconfondibili note marine.CONTINUA A LEGGERE
I molluschi accolgono insolitamente un delicato ripieno di carne bianca, cotta al vapore con tutti gli aromi della ricetta tradizionale ligure. La salsa all’arancia bilancia il piatto con la sua fresca acidità.CONTINUA A LEGGERE
Il dolce caro a golosi palati si scompone in una serie di proposte, che nella diversità delle texture esprimono distintamente i sapori fondamentali del tiramisù tradizionale.CONTINUA A LEGGERE
Lo Sciliar di Siusi è la montagna che più sa parlare al mio spirito: le guglie, che nude e nitide aspirano al cielo, guidano quietamente la mia immaginazione nei sovrumani silenzi del tempo, grembo impassibile degli inutili affanni umani. In questa dimensione del pensiero il tema di una cena ad alta quota mi suggerisce per contrasto gli echi rassicuranti della tradizione, i sapienti sapori che parlano dei luoghi, i ritmi lenti di chi sa sottrarsi al logorio della dimensione quotidiana con un lieve sorriso. Così compongo il mio menu, quando d’estate posso raggiungere la mia montagna e godere della compagnia dei miei familiari:
Crostini caldi alle cipolle e formaggio di malga
Mezzelune tirolesi di ricotta, spinaci ed erba cipollina (Schultzkrapfen)
Filetti di sogliola all’Andreas Hellrigl
Torta di farina di grano saraceno e confettura di mirtilli rossi di montagna CONTINUA A LEGGERE
Sapori decisi e intriganti sfumature aromatiche in questi crostini da servire caldissimi per inaugurare gioiosamente un menu di alta montagna.CONTINUA A LEGGERE
Insoliti guizzi aromatici si sprigionano in queste mezzelune dall’incontro della farina di frumento con quella di segale: ecco il tocco gourmand che ravviva il dolce ripieno di ricotta e spinaci.CONTINUA A LEGGERE