Frittura di calamari e funghi porcini

Una classica frittura, che accosta i sapori del mare e del bosco, riserva una piacevole sorpresa nel contrasto di consistenze: la nota fragranza degli anelli di calamari si accosta alla carnosa morbidezza di spicchi di porcini, nascosta da una croccante e finissima panure. La particolare tecnica di preparazione dei funghi esalta l’intensità del loro sapore.

Ingredienti per 4 persone

PER I CALAMARI FRITTI

4 calamari di media grandezza

farina q.b.

1 l di olio di semi di arachidi

sale q.b.

PER I FUNGHI FRITTI

500 g di porcini di Borgotaro di media grandezza

farina q.b.

latte q.b.

farina di mais fioretto

1 l di semi di arachidi

sale q.b.

Preparazione

  • Per i calamari fritti, eviscerate, lavate e asciugate accuratamente le sacche; tagliatele ad anelli e infarinateli. Passate al setaccio in modo da togliere la farina in eccesso. Friggete in abbondante olio di semi di arachidi bollente fino a doratura, scolate e asciugate la frittura su carta assorbente da cucina.
  • Per i funghi fritti, pulite accuratamente i porcini prima con una spazzolina, poi con una pezzuola umida. Riservate i gambi ad altre preparazioni e tagliate ogni cappella a fette spesse. Passate gli spicchi ottenuti nella farina facendo in modo che rimangano leggermente velati, poi appoggiandoli sul ragno immergeteli per un istante nel latte ed estraeteli subito per far sì che rimangano appena umidi. Passateli nella farina di mais fioretto facendola aderire bene e friggete in abbondante olio di semi di arachidi bollente. Scolate e asciugate la frittura su carta assorbente da cucina.

Finitura

Disponete calamari e porcini fritti nei piatti individuali, dopo aver regolato di sale.

 

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