Picnic di primavera in Liguria

È per me un impegno festoso organizzare in primavera un picnic che consenta a chi vi partecipa di rinnovare il contatto armonioso con la natura. Nella pianificazione di questo evento riveste particolare importanza la scelta del luogo in cui viverlo; se è vero che una distesa erbosa all’ombra degli alberi può già essere il contesto ideale, uno scenario sospeso tra cielo e mare lungo la costa ligure rende sicuramente indimenticabile il “dejeuner sur l’erbe”. Una tovaglia candida si adagia su un terrazzamento fra arbusti di macchia mediterranea e accoglie un bianco cesto di vimini, e mentre lo sguardo accarezza la distesa marina si gustano sapori della tradizione:CONTINUA A LEGGERE

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Torta Pasqualina

Protagonista indiscussa della cucina genovese, questa torta salata racchiude tra le sue sfoglie sottili e croccanti tutti i profumi e i sapori di ingredienti semplici e particolarmente rappresentativi del territorio ligure: su un rustico strato di bietoline e maggiorana si adagia l’acidula cremosità della cagliata prodotta nell’entroterra del Tigullio, mentre numerose uova sode si insinuano nella farcia per arricchire ogni fetta.CONTINUA A LEGGERE

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Granatine di riso (arancine alla genovese)

La versione genovese delle arancine siciliane nasconde nell’involucro di riso ingredienti tipici dei ripieni liguri, assemblati dalle “cuciniere” di un tempo con saggio senso dell’economia e gusto fine. La particolare panatura in cui le granatine sono avvolte regala alla preparazione una gradevole leggerezza.CONTINUA A LEGGERE

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Cake alle olive taggiasche, pinoli e maggiorana

Gusti e profumi tipicamente liguri arricchiscono questo morbido plumcake, al quale per il picnic si abbinano felicemente attraenti fette di salumi; rimanendo fedeli al territorio si può scegliere con grandi risultati gustativi un profumato salame di Sant’Olcese, dal lieve sentore di aglio e di affumicatura.CONTINUA A LEGGERE

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Dolci quaresimali genovesi

Ideati probabilmente nel XVI secolo dalle monache agostiniane della chiesa genovese di San Tommaso, oggi scomparsa, questi coloratissimi dolcetti sono preparati soltanto con mandorle, zucchero, albume e acqua di fiori d’arancio; nella loro deliziosa semplicità concludono armoniosamente il picnic che sceglie i sapori della tradizione ligure.CONTINUA A LEGGERE

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Eclairs craquelin di primavera: pistacchio, lamponi e violette

In questi primi giorni di marzo, che regalano insperati tepori e fanno presagire l’arrivo della primavera, accarezzo con serena lentezza progetti di preparazioni che possano celebrare il rinnovarsi della vita. Nasce da questo sentimento il mio eclair craquelin, farcito da una voluttuosa namelaka al pistacchio e da un confit di lamponi, che stempera la setosità della crema con una nota acidula e fresca. Sulla superficie pistacchi caramellati, frammenti di lamponi freschi e violette del mio giardino cristallizzate si adagiano su onde di aerea chantilly al pistacchio. Colori e sapori di primavera.CONTINUA A LEGGERE

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A Carnevale ogni scherzo vale: castagnole e bomboloni salati per un buffet a sorpresa

In omaggio allo spirito del Carnevale, che esprime nel mascheramento e nello scherzo un’effimera, ma salutare sospensione della realtà, in questo particolare periodo dell’anno a tavola mi piace spiazzare gioiosamente le aspettative dei commensali con preparazioni dall’apparenza ingannevole e sorprendente come queste, suggerite dalla inesauribile creatività di Luca Montersino:

castagnole salate fritte

bomboloni fritti con scamorza affumicata

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Tortelli dolci di Carnevale

In cucina come in pasticceria mi piace sperimentare: nuovi ingredienti, inusuali accostamenti, combinazioni di diverse consistenze, forme attraenti catturano il mio interesse e ispirano la mia passione. C’è però un momento dell’anno in cui la forza della tradizione e della memoria sono per me ineludibili; per Carnevale non riesco a sottrarmi all’inebriante profumo di fritto che emana da castagnole, chiacchiere e tortelli come quelli di ricotta e cedro candito, che ho preparato in grande quantità fin da quando, più di trent’anni fa, a scuola i miei figli festeggiavano in maschera il martedì grasso e ogni mamma preparava i dolci della sua memoria per arricchire il tavolo della merenda.CONTINUA A LEGGERE

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