Pasticcini al cocco
Ci sono momenti in cui la realtà esterna con la sua problematicità quotidiana sembra relegare attività gratificanti e piacevoli come la pasticceria nella sfera della futilità. Eppure, proprio quando la mente, oppressa, non riesce a spiccare grandi voli al di sopra degli eventi, preparare un semplice pasticcino per strappare un sorriso a chi lo gusta non è segno di superficialità; è invece il segno di una resilienza che si aggrappa anche alle piccole cose. Così è nato in me il desiderio di realizzare questi dolcetti al cocco originari del Marocco, secondo la ricetta fornitami dalla mia amica torinese Anna.
Ingredienti per circa 40 pezzi
250 g di semola di grano duro rimacinata
125 g di cocco rapé
150 g di zucchero a velo
1,5 g di lievito per dolci
100 g di olio di semi di girasole
2 uova intere
la buccia grattugiata di un limone bio
1 pizzico di sale
acqua di fiori di arancio
q.b di zucchero a velo per lo spolvero
Preparazione
Versate in una ciotola il cocco rapé, la semola, il lievito, lo zucchero a velo e il sale; aggiungete la scorza grattugiata del limone, le uova e l’olio di semi e amalgamate tutti gli ingredienti. Prelevate piccole quantità del composto ottenuto e con i palmi delle mani inumidite di acqua di fiori di arancio formate delle palline grandi come una piccola noce; versate in un piatto dello zucchero a velo, rotolatevi i dolcetti e poneteli in pirottini di misura adeguata. Terminata l’operazione, fate cuocere in forno statico a 170°C per circa 15’, finché i pasticcini saranno leggermente dorati e si saranno formate piccole crepe sulla superficie. Fate raffreddare e servite.
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