Rose del deserto con mandorle e ciliegie sciroppate

Delicati pasticcini da tè in pasta di mandorle, dorati in forno e farciti con un delizioso ripieno di ciliegie sciroppate: piccoli scrigni che nascondono una piacevolissima sorpresa (da una ricetta di Gabriele Bozio).

Ingredienti per circa 25 pezzi

PER LA MERINGA

120 g di zucchero semolato

60 g di albume

PER L’IMPASTO

125 g dì polvere di mandorle

125 g di zucchero semolato

25 ciliegie sciroppate

60 g di scorza d’arancia candita

50 g di tuorlo

30 g di albume

PER LA FINITURA

200 g di mandorle a lamelle

Preparazione

  • Per la meringa, in una planetaria con frusta montate l’albume con metà dello zucchero; una volta montato, incorporate a mano anche l’altra metà e tenete da parte.
  • Per preparare l’impasto, fate rassodare il tuorlo in microonde in una bacinella con un bicchiere d’acqua; riunitelo in un recipiente con il fondo arrotondato con la scorza d’arancia tritata finemente e ridotta in purea. Lavorate con un cucchiaio fino a ottenere un composto cremoso e omogeneo. Mescolate la polvere di mandorle e lo zucchero semolato e unite il tutto al composto di tuorlo e arancia candita. Aggiungete l’albume e lavorate con una spatola, fino a ottenere un composto di media consistenza, ben lavorabile manualmente.
  • Con le mani formate dei rotolini d’impasto, tagliateli a pezzetti larghi 1 cm e date loro la forma di piccole palline. Inserite in ogni pallina una ciliegia ben sgocciolata e asciugata dal suo sciroppo e chiudetela all’interno della pasta di mandorle. Passate le palline nella meringa e poi nelle lamelle di mandorle. Inserite nei pirottini e fate asciugare per una notte a temperatura ambiente. Cuocete nel forno caldo a 250°C per 4-6 minuti, finché i dolcetti avranno preso colore. Sfornateli e fateli raffreddare.

 

 NB: Potete conservare le rose del deserto per un mese, riponendoli in scatole di latta. Per una conservazione più lunga, congelatele e toglietele dal freezer mezz’ora prima di servirle, lasciandole a temperatura ambiente.

 

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