Un tuffo nel mare di maggio

La primavera ha finora regalato capricciosamente frequenti parentesi di pioggia e vento; sta rendendo così più desiderabili i momenti di quieto relax che in riva al mare ritemprano lo spirito, quando lo sguardo accarezza lentamente il profilo della costa. Nell’attesa della bella stagione ci si può intanto godere un tuffo nel mare di maggio con un menù che profuma di salsedine:CONTINUA A LEGGERE

0

Picnic di primavera in Liguria

È per me un impegno festoso organizzare in primavera un picnic che consenta a chi vi partecipa di rinnovare il contatto armonioso con la natura. Nella pianificazione di questo evento riveste particolare importanza la scelta del luogo in cui viverlo; se è vero che una distesa erbosa all’ombra degli alberi può già essere il contesto ideale, uno scenario sospeso tra cielo e mare lungo la costa ligure rende sicuramente indimenticabile il “dejeuner sur l’erbe”. Una tovaglia candida si adagia su un terrazzamento fra arbusti di macchia mediterranea e accoglie un bianco cesto di vimini, e mentre lo sguardo accarezza la distesa marina si gustano sapori della tradizione:CONTINUA A LEGGERE

0

A Carnevale ogni scherzo vale: castagnole e bomboloni salati per un buffet a sorpresa

In omaggio allo spirito del Carnevale, che esprime nel mascheramento e nello scherzo un’effimera, ma salutare sospensione della realtà, in questo particolare periodo dell’anno a tavola mi piace spiazzare gioiosamente le aspettative dei commensali con preparazioni dall’apparenza ingannevole e sorprendente come queste, suggerite dalla inesauribile creatività di Luca Montersino:

castagnole salate fritte

bomboloni fritti con scamorza affumicata

0

Omaggio alla terra

In queste giornate d’inverno la bruma mattutina aleggia discreta per le terre di Lunigiana, sale come un respiro dai fiumi che l’attraversano, sfuma i colori già spenti della campagna. Il freddo silenzio di questo paesaggio mi ispira, per contrasto, il desiderio di una calda convivialità, animata da un menu dedicato alla terra, che anche con i rigori invernali sa far dono di sé: CONTINUA A LEGGERE

0

Il pranzo di Natale 2018

Non amo il ritmo incalzante di giornate disperse in mille occupazioni, ma la lentezza che assapora il significato degli attimi. Il Natale rappresenta per me la più dolce parentesi di questo tempo interiore che si dipana fra il progetto del menù di festa e la sua realizzazione, fra l’ideazione di un’apparecchiatura scintillante per la tavola e la cura dei particolari, in un fluire sereno di pensieri e parole. Così si compone quest’anno la lenta magia del mio pranzo di Natale:CONTINUA A LEGGERE

0

Un mare di sapori in due fresche proposte per il buffet di agosto

Ricevere in agosto nella frescura del mio giardino è per me un piacere irrinunciabile; con la dolce lentezza del ritmo estivo la mente assapora idee e suggestioni, delinea il menu e disegna la mise en place più adatta a regalare agli ospiti stille di relax. Prediligo per questo la formula del buffet, che alimenta la curiosità e concede libertà di degustazione, e ogni volta mi propongo di rinnovare i sapori della tradizione con accostamenti insoliti. Il punto di partenza per il mio viaggio del gusto è sempre il mio mare; le reti si intrecciano poi con gli orti della Liguria, mentre paesi lontani offrono i loro frutti e le loro tecniche.

 Ecco due proposte per un mare di sapori:CONTINUA A LEGGERE

2

Una cena d’estate a lume di candela

L’acqua della fonte

suona il suo tamburo

d’argento. Gli alberi

tessono il vento

e i fiori lo tingono

di profumo.

Una ragnatela

immensa fa della luna

una stella.

Federico Garcia Lorca – Notte d’estate

 

C’è nel mio giardino un grande albero di cachi che distende le sue fronde disegnando una protettiva cupola verde. Nelle sere d’estate è qui che mi piace offrire una cena avvolta dalla luce magica delle candele. Al centro della tavola una radice d’albero, sbianchita sulla spiaggia dall’acqua salata, ospita due stelle marine e due candele, aspettando di illuminare un menu ispirato dal mare:CONTINUA A LEGGERE

0